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"Adani arrogante a parlare sopra Allegri, ha sbagliato lui per primo"
29-04-2019 11:05 - News
Così Sandro Sabatini nel nostro 'Microfono Aperto':
SULLA JUVE: Entusiasmante contro l'Atletico, deludente contro l'Ajax. Non penso sia il caso di fare una rivoluzione. L'anno prossimo ha bisogno di un difensore e di un centravanti. Higuain-Ronaldo? Mi incuriosirebbe molto come coppia.
SU CONTE: Andrà alla Roma, che è la società più libera adesso per prenderlo. L'altra ambizione, cioè la panchina dell'Inter, è blindata da Spalletti.
SUL MILAN: Non so chi sia favorito per la panchina. Per quel che mi risulta, il Milan vorrebbe Sarri, ma di sicuro il destino di Gattuso è segnato, pur non essendo l'unico responsabile. Ha sbagliato la comunicazione, cioè non far capire ai milanisti che il posto in Champions manca da 7 anni.
SULLO SCONTRO ADANI ALLEGRI: In quella discussione ci sono 2 errori di Adani. Il primo quando dice ad Allegri che dice cose senza senso. Non può permettersi di dirlo. Il secondo è che in TV uno domanda e uno risponde, ma mai sovrapponendo la voce. Adani è stato arrogante a parlare sopra Allegri, ha sbagliato lui per primo.
SUL NAPOLI: I tifosi devono capire che in Campionato vince una sola squadra e l'altra arriva seconda. Callejon? Forse viene individuato come simbolo di De Laurentiis. Maglia rifiutata? Brutto gesto che non ha giustificazioni. Tifoserie contente oggi in Italia? Atalanta, Bologna e Torino.
SU ALLEGRI: Molti tifosi e opinionisti esasperano i concetti di Adani. Se l'allenatore non è buono, non è buono quando vince e quando perde, non solo quando perde. Il City ieri contro il modesto Burnley ha vinto con il gol non gol.
SUL DS PETRACHI: Conte lo ha suggerito alla Roma e magari anche altre squadre faranno il ticket allenatore-DS.
SUL LECCE: Sarebbe un bel ritorno in Serie A, una bella rinascita con una doppia promozione dopo tanti anni difficili. Il verdetto del campionato è sempre giusto.
SU MIHAJLOVIC: Sono contento per lui, ha sfruttato i nuovi acquisti che sono andati in gol. L'allenatore è un capo delle risorse umane, deve saperli scegliere ed essere bravo a motivarli.