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Biasin: "Milan, Pioli è l'ideale, ancor più di Spalletti"
15-10-2019 14:00 - News
Fabrizio Biasin è intervenuto in diretta a Sportiva per rispondere alle domande degli ascoltatori in "Microfono Aperto".
SUL MERCATO DELL'INTER: "Sicuramente qualcosa farà, ma da qui a dire che se non prende un grande centrocampista non va da nessuna parte ce ne passa".
SULLA TURCHIA: "La situazione non è bella, anche perché si mescolano piani sportivi e politici che dovrebbero essere diversi. Dovrebbe essere preso un provvedimento serio, perché si sta parlando di persone che soffrono e muoiono".
SU HYSAJ: "E' chiaro che sta avendo dei problemi e che a gennaio si trovino delle soluzioni, ma siamo solo a metà ottobre e c'è ancora tempo per tutti i giocatori per trovare spazio".
SU IBRAHIMOVIC ALL'INTER: "E' un fenomeno, ma una società che ha un piano serio e sa quello che vuole non va a ripiegare su un giocatore di 38 anni. Non credo che sia nei piani di nessuna squadra di Serie A".
SUGLI INFORTUNI IN NAZIONALE: "Credo che sia contemplato un risarcimento per i club da parte delle federazioni, dopodiché la cosa ideale sarebbe non arrivare a quel punto".
SU PIOLI: "Lo abbiamo visto all'Inter nel post-De Boer e, in una situazione delicata, è riuscito a dare ordine. Pioli è l'ideale, ancora più di Spalletti. Tre posti Champions sono prenotati, poi la lotta è durissima, tra Atalanta, le due romane e il Milan. Vista la squadra delle prime 7 giornate, Pioli deve fare un mezzo miracolo, anche perché la rosa non permette di avere grandi certezze".