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DS Udinese: "Bianconeri pronti a sorprendere. Vorremmo tenere De Paul, Mandragora resta"
22-08-2019 12:17 - News
Da DS dell'Udinese, Pierpaolo Marino è tornato a trovarci in esclusiva ai nostri microfoni. Ecco le sue considerazioni sui friulani e non solo:
Sui bianconeri: "L'Udinese è ancora un work in progress, dobbiamo completare la rosa sperando che non ci siano ulteriori uscite. De Paul? Tudor spera che non se ne vada, lo vorremmo tenere. Non abbiamo problemi di bilancio. Su di lui non abbiamo mai avuto un discorso consistente con la Fiorentina. Non credo che ci sia da tirarsi fuori, quindi, con l'arrivo di Ribery da parte dei viola".
Su Mandragora: "Abbiamo la certezza di tenerlo. Quest'anno sarà sicuramente ancora con noi".
Sulla Serie A: "Questo sarà un campionato appassionante, soprattutto al vertice. Inter e Napoli hanno lavorato bene sul mercato per colmare il gap con la Juve. Occhio alle mine vaganti come l'Atalanta".
Sull'Atalanta: "Ha allargato la rosa per poter proporre tanti giocatori per le competizioni che dovrà fare. Credo molto nelle potenzialità del tecnico Gasperini".
Su Cristo Gonzalez e Walace: "Abbiamo fatto un investimento ragionato per le sue qualità. Deve fare un percorso di crescita e questo può prevedere un prestito: rimane una nostra risorsa in prospettiva. Walace? Un mediano di sostanza che recupera tanti palloni e con tecnica".
Su Scuffet: "Aveva un'offerta importante del Qarabag, ha preferito lo Spezia perché intende rilanciarsi e gli auguro di farlo".
Su Tudor: "Si applica molto nel lavoro, sa leggere bene le partite ed è molto carismatico. Sta creando un gruppo importante con i suoi ragazzi".
Sul calendario: "Quando affronti le grandi squadre a torneo avanzato è difficile fare risultato. Affrontare il Milan alla prima è complicato, ma alla decima sarebbe stato peggio. Vogliamo raggiungere prima possibile i 40 punti per essere tranquilli. Affronteremo le due milanesi nelle prime tre giornate. Sembra un calendario ostico, ma avremo dalla nostra il fattore sorpresa: molti credono che l'Udinese sia quella dell'anno scorso e invece non sarà così".
Su Sanchez: "Mi piace che torni in Italia, a Udine ha lasciato un ricordo straordinario. Ribery non mi sorprende più di tanto: spesso Pradè punta a mettere grande carisma nei suoi spogliatoi, così come Boateng".
Sull'arrivo di Sema: "Con il Watford è come lavorare in famiglia e in questo i Pozzo hanno sempre dato disponibilità. Ken Sema operazione interessante, può fare tutti i ruoli a sinistra e si adatta a fare il quinto con gamba e velocità, vi sorprenderà".