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"Pogba non mi entusiasma, ma dà l'idea della prossima grande sfida della Juve"
14-11-2018 11:02 - News
Luca Calamai è intervenuto a Sportiva per rispondere alle domande degli ascoltatori in "Microfono Aperto".
SU RANIERI AL FULHAM: "Lo avrei rivisto volentieri nel calcio italiano. Sono quelle figure che portano valori aggiunti dal punto di vista tecnico e anche umano. Curiosamente, però, ha più estimatori all'estero che in Italia"
SUL NAPOLI: “Può vincere lo scudetto, anche se ha 6 punti di ritardo, perché Ancelotti sta facendo un lavoro straordinario, tenendo vivi 18 giocatori. Se regge ora lo strappo della Juve, poi, quando questa a primavera sarà distratta dalla Champions League, se la potrà giocare alla pari".
SU MILAN-JUVENTUS: “L'ammonizione di Benatia ci può stare, ma il regolamento consente anche di non darla".
SULLA PROPOSTA DI ANCELOTTI: “Un certo tipo di violenza, che il calcio subisce, si combatte solo se i protagonisti (tifosi, allenatori e giocatori) hanno voglia di farlo. Soltanto se si isola, con gesti coraggiosi, la minoranza, si ottiene qualcosa, al di là di questi momenti di indignazione generale, che sono forti, ma passano velocemente".
SULLA LOTTA RETROCESSIONE: “Penso che ci potrebbero essere delle sorprese e vedo, a parte il Chievo, che deve azzerare e ripartire da un nuovo progetto, che c'è grande concorrenza".
SUL MERCATO DELLA JUVENTUS: "Oggi è una della squadre più forti del mondo e queste non sono concentrate sul mercato di gennaio, che è balordo e nel quale difficilmente trovi occasioni importanti. La Juve è già proiettata al futuro e pensa a Tonali e a Pogba, che non mi entusiasma, ma dà l'idea della prossima grande sfida del club".
SU PERIN: “Comprensibilissima la scelta della Juventus, che si è portata a casa un fortissimo portiere per il presente e per il futuro, discutibile la sua: io avrei trovato una squadra che poteva dargli una vetrina diversa, anche ragionando sul fatto che non è un ragazzino che può avere pazienza".
SULL'INTIMIDAZIONE A FEDERICO RUFFO DI REPORT: “Il solo pensare di abbinare un tifoso della juve a un atto di delinquenza come questo lo trovo offensivo".