Diego Armando Maradona ci ha lasciato: a soli 60 anni la leggenda argentina si è spenta nel tardo pomeriggio italiano del 25 novembre 2020. El Pibe de Oro ha avuto un arresto cardiocircolatorio nella sua casa di Tigre, dove stava trascorrendo la convalescenza dopo l’intervento chirurgico alla testa di qualche settimana fa. La notizia è stata uno chock e adesso il mondo del calcio piange ed è in lutto per la perdita del più grande giocatore di ogni tempo. “E’ triste perdere amici in questo modo. Sicuramente un giorno giocheremo a calcio insieme in cielo” ha commentato Pelé. La causa della morte, secondo quanto emerge dai risultati preliminari dell’autopsia riportati dal quotidiano argentino Clarin, è stata una “insufficienza cardiaca acuta”. Il feretro di Diego Armando Maradona è stato portato alla Casa Rosada, il palazzo presidenziale argentino a Buenos Aires, dove è stata allestita la camera ardente. Luci spente in segno di lutto alla Bombonera, stadio del Boca Juniors, mentre il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha twittato “Intitoliamo lo stadio a Diego Armando Maradona”, iniziativa immediatamente appoggiata anche dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.
