Così Roberto Scarnecchia nel ‘Microfono Aperto’:
Cairo? Siamo ad inizio campionato, c’è un nuovo allenatore ed è normale che ci siano problematiche. Bisogna stare attenti a giudicare chi è alla guida della società da tanti anni perché trovare un sostituto è molto complicato. I tifosi del Torino dovrebbero avere pazienza. Giampaolo? Ha la sua teoria, dobbiamo lasciarlo lavorare, deve adattare i giocatori al suo modulo. Il Torino ha delle lacune colmabili.
Eriksen? Mi piace da morire ma all’Inter non ha ancora capito che Conte è fatto in un certo modo e quando lo fa entrare è perché crede in lui. Lui invece si sente un escluso, dovrebbe credere più in se stesso e nell’allenatore.
Pippo Inzaghi? Ha avuto la sfortuna di essere buttato nella mischia a grandi livelli quando non era ancora pronto. Ha ricominciato dalla C ed ha ricostruito la sua carriera. Il Benevento gioca molto bene e penso possa salvarsi.
Juve? Ieri ha fatto una partita intelligente, Pirlo non ha bisogno di stravolgere il modulo, basta adattarlo ai giocatori che ha. Pirlo ha la possibilità di schierare più formazioni, facendo sentire titolari tutti i giocatori. Centrocampo? Come posti liberi parliamo di 2 mediani, ma Rabiot Bentancur ed Arthur sono grandi nomi. Mandzukic? Mi piaceva, era un guerriero e giocava in tutti i ruoli.
Arbitro Fourneau di Crotone-Juve? Se un arbitro sbaglia viene sospeso e non declassato. Quando c’è la Juve di mezzo c’è sempre un po’ di polemica, ma la cosa fa un po’ pensare.
Immobile? Non capisco dove sia sottovalutato. E’ la punta della Nazionale ed è un giocatore fondamentale per Inzaghi. Diamo tempo a Mancini di costruire questa Nazionale e a Ciro di adattarsi.
Samp? Ha mantenuto un gruppo importante e Ranieri sta facendo un buon lavoro.
Inter? Non credo che Conte stasera giocherà con la difesa a 3.
