Bucchioni: “Inter? Per vincere subito ci vogliono i Kanté o i Vidal, non Tonali”

Così Enzo Bucchioni al ‘Microfono Aperto’:
Spezia? Punterei ad una salvezza non sofferta, sarebbe un piccolo trionfo al primo anno in serie A. Volpi ha grandi risorse economiche ma il balzo tra la B e la A è enorme.

Calcio post lockdown? Ha dimostrato di essere più forte della pandemia, ci ha regalato 2 mesi di emozioni ed ha saputo adattarsi. Le rose sono profonde, c’è la possibilità di fare turnover e cambieranno le preparazioni.

Torino? Cairo sa benissimo quello che deve fare. Giampaolo va assecondato e gli vanno messi a disposizione giocatori tecnici molto bravi e che si adattino al suo gioco.

Messi? L’8-2 ha fatto deflagrare il fuoco che covava sotto la cenere, trovare un accordo mi pare complicato, aspettiamo gli eventi.

Pirlo? Era geniale quando faceva il giocatore, percui ha le potenzialità per diventare un grandissimo allenatore, ma c’è un contorno che va valutato.

Inter? Ha chiesto a Conte di vincere subito ed ha mollato Tonali perché è un giocatore che va istruito e inserito come l’anno scorso con Barella. Per vincere subito ci vogliono i Kanté, i Vidal. Quest’ultimo si sta liberando dal Barcellona e finalmente Conte potrà riabbracciare il giocatore che più gli è mancato dal punto di vista caratteriale.
Commisso? Dal punto di vista ambientale ha riportato entusiasmo, ma dal punto di vista calcistico sono stati commessi degli errori. Chiesa andava venduto l’anno scorso. Da Commisso mi aspetto molto di più.

La Juve ha tardato un po’ a rinnovare la squadra negli anni passati. Adesso si trova in mezzo ad un guado, ha messo 3 centrocampisti giovani che sono molto validi ma non sappiamo se sono ancora pronti.

Milan? Mercato interessante anche con il colpo di coda Tonali, ma non è una pretendente allo scudetto. L’obiettivo immediato è aver tenuto Ibra per il ritorno in Champions.

Miranchuk? Giocatore interessante, magari gli andrà dato tempo di ambientarsi, ma Bergamo è un mondo particolare dove riesce tutto. L’Atalanta non sta stravolgendo la squadra e questo è un segnale di continuità.

Maran? Allenatore saggio che ha sempre dato equilibrio e buon gioco alle sue squadre. Se Preziosi non comincia a stravolgere dopo 2-3 giornate e da continuità al progetto, il Genoa può trovare quella stabilità che manca da anni.

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