A Radio Sportiva è intervenuto il dirigente sportivo Fabrizio Larini, che era ds del Parma quando la formazione ducale vinse la Coppa Uefa nel 1999, l’ultima conquistata da una squadra italiana.
“Sono passati 21 anni dalla nostra vittoria in Coppa Uefa e spero che finalmente un’altra squadra italiana possa riuscire a conquistare questo trofeo, anche perchè sono simpatizzante dell’Inter: il nostro record è già durato abbastanza. Alla fine sono arrivate in fondo squadre importanti: anche lo Shakhtar aveva vinto una Coppa Uefa ed era abituato a lottare in campo europeo. Il 5-0 è un grande risultato ed era difficile da prevedere: la partita di ieri ha evidenziato che l’Inter è in grandissima forma, i giocatori hanno acquisito la mentalità giusta per raggiungere l’obiettivo. Al di là dello sfogo di Conte, penso che tutti avessero interesse ad arrivare all’obiettivo, poi a bocce ferme potranno discutere e chiarire alcune situazioni: è stata una polemica un po’ forte ma credo che non abbia inciso minimamente sulla squadra. Penso che ci debba essere un chiarimento: Conte è un ottimo allenatore ed è giusto che l’Inter faccia di tutto per tenerlo, ma anche lui deve avere più rispetto dei ruoli. Ci sono altre persone che ricoprono ruoli importanti, e non è giusto che vengano messe in cattiva luce. A Parma c’era anche Oriali che è una figura molto importante nel rapporto fra giocatori, allenatore e società: tutti gli allenatori che ha avuto lo hanno sempre rivoluto con sè, sia Mancini in nazionale che ora anche Conte. E’ una persona molto equilibrata che capisce di calcio e sa interpretare l’aria che tira. Col Siviglia sarà più dura rispetto allo Shakhtar ma l’Inter ha il 65% di possibilità di vincere la Coppa”
