L’ex portiere Davide Pinato, oggi preparatore nelle giovanili del Milan, ha detto la sua ai nostri microfoni dopo Atalanta-Milan da doppio ex:
Su Atalanta-Milan: “I rossoneri hanno trovato la quadra, dopo la pandemia si è rigenerata nel carattere e nella capacità di stare in campo, mentre l’Atalanta ha espresso un bel gioco tutto l’anno. Il pareggio è un risultato che non serve molto, ma le due squadre hanno cercato di superarsi a vicenda e scaturito da una partita lottata e combattuta”.
Sul gol di Calhanoglu: “Gollini poteva fare forse qualcosa di più, anche se la parabola si alza e scende e il tiro era angolato. Quando c’è così poco specchio a disposizione un po’ di responsabilità ce l’ha. Forse si aspettava un tiro sul primo palo, ma un portiere della struttura di Gollini non sbaglia. È un portiere che è cresciuto molto in personalità, ha inventato le uscite a coprire lo specchio per vincere l’1 vs 1”.
Su Donnarumma: “Non ho mai avuto dubbi su di lui, l’ho accolto a casa Milan il primo anno e si vedevano subito le qualità innate. Non mi stupisce che sia a questi livelli. Poi ogni tanto fa qualche errore ma è un grandissimo. Dal punto di vista tecnico può migliorare perché ha solo 21 anni, ma è un portiere di altissimo livello: se migliorerà diventerà il numero 1 mondiale. Mi aspettavo una carriera così per lui”.
Su Pioli: “Rinnovo meritato sul campo, lo apprezzo molto come persona ed è una persona per bene, pulita. Il Milan ha personalità e sa stare in campo, difficile da affrontare per chiunque. Ibra? Secondo me quel carisma in più delle ultime partite deriva anche da lui”.
Sulla Champions della Dea: “Spero che la favola non si arresti e i bergamaschi vadano avanti. C’è una passione incredibile, sarebbe bello che il miracolo continuasse dopo un’annata pazzesca. Si merita veramente tanto anche per grande merito della famiglia Percassi”.
