Così Massimo Cecchini della Gazzetta dello Sport ai nostri microfoni sulla situazione in casa giallorossa: “Petrachi? Matrimonio nato male e finito peggio. Era nell’aria, ma la sospensione non è un licenziamento. Risolti i tempi tecnici credo si arriverà ad un accordo consensuale. Sul calciomercato Petrachi non ha operato così male, è a livello comunicativo che non è riuscito a reggere la pressione. De Sanctis? Avrà più responsabilità, pur sotto la supervisione di Baldini. Cureranno loro il mercato, che sarà prevalentemente in uscita. Il mercato si chiude ad ottobre e bisognerà vedere se ci sarà sempre Pallotta o un nuovo proprietario, il quale dovrebbe fare delle scelte. Fienga? Ha un ruolo importante e assume tante cariche, ma è una situazione di transizione e non si può pensare che farà tutto lui. Con Friedkin andremo nel segno della continuità ed un probabile proseguimento della gestione Fienga.
