Il 18 giugno 1965 Nino Benvenuti conquistava il titolo mondiale dei pesi superwelter battendo, con un KO al sesto round, il detentore Sandro Mazzinghi. Così Andrea Bracci, scrittore, nostro ospite durante “Campioni”, a commento di quel match disputato sul ring dello stadio di Milano, davanti a 40 mila persone: “Dopo il calcio e il ciclismo, il pugilato all’epoca era lo sport più seguito in Italia. Stiamo parlando di 2 pugili straordinari ma 2 mondi diversi della boxe di quegli anni. Mazzinghi veniva dalla classe operaia, era di sinistra e tutto cuore. Benvenuti era benestante, di destra e faceva della tecnica la sua arma migliore. Chi amministrava Benvenuti capì che quella era un’occasione mondiale e Mazzinghi fatica tutt’oggi a digerire le sconfitte nei 2 match. Mazzinghi è stato 2 volte campione del mondo dei superwelter, categoria all’epoca oscurata dai pesi mesi. Inoltre ha avuto la sfortuna di capitare nello stesso periodo di Benvenuti, che era coccolato dalla stampa e dai tifosi”.
