A Radio Sportiva è intervenuta la campionessa di scherma Rossella Fiamingo, appena laureatasi in Dietistica
“Sono molto sollevata e felice perchè mi sono tolta un peso importante: la scherma è sempre stata la mia priorità ma stavo studiando da un po’ di anni e mi sentivo di completare questo percorso. E’ come se avessi preso un’altra medaglia, la notte dopo la discussione è stata come la notte dopo una gara, però ho approfittato di questo lockdown per studiare un po’ di più perchè sarebbe stato difficile studiare e contemporaneamente prepararmi per le olimpiadi. Adesso mi rimetto in riga al 100%, da lunedì potrò tornare a fare lezione con il maestro: la dieta la devo seguire perchè rimprovero gli altri ma devo essere la prima a dare il buon esempio. E’ complicato allenarsi in questo periodo ma stiamo puntando sulla costanza per non perdere il tono muscolare, perchè ancora non sappiamo le date ufficiali delle gare: sappiamo in linea di massima che da settembre cominceranno le gare nazionali e quindi dal primo ritiro riprenderemo con la testa a Tokyo e agli obiettivi che abbiamo. Ho dovuto inventare dei metodi alternativi per allenarmi, ho creato un manichino per allenarmi dal punto di vista tecnico perchè avevo paura di perdere la sensibilità della lama. E’ stato giusto rinviare le olimpiadi, non c’era altro da fare con questa pandemia: all’inizio l’ho vissuta un po’ male perchè avevo già la testa proiettata su Tokyo, poi però mi sono abituata all’idea che è meglio aspettare un anno. Mi dispiace per gli atleti che volevano smettere ma non c’erano alternative. Io sono ottimista di natura, secondo me riusciremo a fare le olimpiadi il prossimo anno e spero nel frattempo che si trovi un vaccino”
