Così Sandro Sabatini nel ‘Microfono Aperto’
Sul 24 maggio: Realistico pensarla come data fissata per ricominciare il campionato. Per gli allenamenti bastano 2 settimane. L’importante è che tutti ricomincino ad allenarsi insieme, nello stesso momento.
Sul Milan: Gazidis non mi ispira tanta stima e Ibra voleva fare qualcosa di bello. A Ibra non piace che l’anno prossimo non ci sarà più né Boban né Pioli.
Sulla ripartenza del campionato: A livello psicologico è cambiato tutto per tutti. Ricominciare da una bella carica di euforia e non dev’esserci spazio per la paura, perché devono esserci garanzie.
Sui calciatori infettati: Sono come colpiti da una polmonite e bisognerà vedere le conseguenze. Se sono gli stessi nessun problema, se c’è qualcosa di diverso lo dovremo scoprire.
Su Lautaro: E’ il giocatore dell’Inter che più di tutti rappresenta il presente ed il futuro, non credo se ne vada e che abbia tutta questa voglia di andare al Real o al Barcellona.
Sui prezzi dei calciatori post virus: Destinati a dimezzarsi. Per questa crisi l’Uefa dovrebbe consentire lo sforamento del fair play finanziario, magari solo per una stagione.
Sulla situazione post virus: La speranza è che i provvedimenti vadino a tutelare chi non arriva a fine mese. Spero sia così anche nel calcio, ma non vorrei che le società che avevano i soldi ne avranno un po’ meno e quelle che non li avevano andranno in miseria.
Su quando si potrà tornare allo stadio o nei ristoranti o nei locali pubblici: Quando ci sarà la cura o il vaccino per il Covid-19.
Sul mercato: Resterà aperto con una finestra molto ampia, anche per un discorso di assestamento dei bilanci e della situazione economica post-crisi.
Su Atalanta-Valencia: In quel momento il coronavirus era solo in Cina. La vera partita criminale, giocata a porte aperte, è Liverpool-Atletico perché il virus c’èra già.
Su Godin: Non ha mai giocato nel suo ruolo. Il suo erede è D’Ambrosio, sia per la fascia destra che per fare il difensore a destra.
Su Valencia-Atalanta: Non credo ci fossero tifosi da Bergamo al di fuori dello stadio. Magari poteva esserci qualche studente che fa l’Erasmus. Anzi ricordo i giornalisti che si avvicinano al Papu Gomez che però si scansa e dice ‘pagliacci’.
Su cambiare i tempi del campionato, magari nell’anno solare: Si, ma prima bisogna chiudere questo.
