Il giornalista ed ex atleta Franco Fava è intervenuto a Radio Sportiva per parlare della questione Olimpiadi.
“La rassicurazione di Bach è troppo sottolineata e per questo risulta anche poco credibile. Bach ha fiducia nelle misure prese dal primo ministro giapponese Abe e si fida perchè è costretto a fidarsi, ma il Cio non ha un piano B sulle olimpiadi. Un cambiamento di sede non può esserci, i giapponesi per farle sono disposti a tutto ma spostare le date farebbe saltare i calendari internazionali di 28 federazioni: è difficile rimodulare di sette giorni e poi c’è un altro problema più grande, che è quello delle tv che hanno pagato i diritti: i network hanno già incassato miliardi dagli sponsor e non possono permettersi spostamenti. Le qualificazioni non sono ancora ultimate e sono intense da marzo e maggio, e molti atleti non possono partecipare perche ci sono difficoltà di mobilità, per questo Bach si è dimostrato preoccupato, e poi i cinesi come faranno a gareggiare e a muoversi? Ci sono dei problemi concreti ed è difficile immaginare come possano essere superati anche se il Cio fa bene a mostrare fiducia”
