Buccheri (La Stampa): “Sarri va giudicato in base alla CL. Allegri? Se la Juventus ingranasse…”

Così Guglielmo Buccheri, giornalista de La Stampa, nel processo di Sportiva.
SULLA BATTUTA DI SARRI SU POSTE ITALIANE: “Doveva essere solo una battuta. In passato ne sono state fatte di simili da tecnici che hanno un carattere simile a quello di Sarri”.
SU SARRI E LA JUVENTUS: “Condivido in gran parte le sue considerazioni sulla stagione della Juventus, c’era il rischio di perdere qualcosa per strada in questa fase di transizione da Allegri a Sarri. Per la Juventus è una rivoluzione copernicana. La squadra non ruba l’occhio, ci vorrà del tempo, ma i programmi, se consideriamo che la Juventus è ancora in lotta su tutti i fronti, al momento sono rispettati”.
ANCORA SULLA JUVENTUS: “Credo che il giudizio debba essere inevitabilmente sospeso. Sarri è stato preso per dare discontinuità sotto il profilo del gioco rispetto alla gestione Allegri, ma le valutazioni andranno fatte quando la Champions entrerà nel vivo”.
SUL PESO DELL’ULTIMO TURNO DI SERIE A SU MILAN-JUVENTUS: “Penso che possa pesare per tutte e due. La Juventus arriva dalla brutta sconfitta di Verona, è chiamata a dare un segnale. Per il Milan, che arrivata con le ossa rotte dopo il derby, la Coppa Italia può essere più importante che per i bianconeri”.
SU ALLEGRI: “In questo momento viene rimpianto, ma il calcio è talmente volubile che le cose possono cambiare nel giro di un mese. Nessuno lo rimpiangerebbe se la Juventus dovesse ingranare”.

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