Carlo Nesti ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il “Microfono Aperto”.
SUL CENTROCAMPO DELLA JUVENTUS: “Stasera ha funzionato bene, ma non credo che sia sceso in campo quello titolare. Matuidi è l’interdittore della squadra, è necessario”.
SU DOUGLAS COSTA: “Sono convito che resterà alla Juventus in questa sessione di mercato, è apprezzatissimo da Sarri. Oltre a rifinire nelle azioni che hanno portato a due gol, si è sacrificato in copertura”.
SU HIGUAIN: “Oggi ha giocato un’ottima partita. Ha strappato applausi per palloni recuperati e ripiegamenti difensivi, testimoniamo l’evoluzione di questo giocatore da un punto di vista tattico”.
SUL SARRISMO: “Si vede soprattutto nel possesso palla a 1-2 tocchi, anche se stasera è stato meno marcato rispetto ad altre volte perché la Roma ha un gioco simile. Non si vede ancora per 90′ quel pressing alto che Sarri vorrebbe”.
SU BUFFON: “Le parate su Florenzi e Kolarov lo hanno reso uno dei migliori in campo. Non è tornato alla Juventus per caso, è ancora un atleta motivatissimo. Importante per lo spogliatoio anche quando non gioca”.
SUL NAPOLI: “Si è appena ripreso dopo un periodo veramente imbarazzante. Mi auguro che la vittoria contro la Lazio in Coppa Italia sia stata l’uscita dal tunnel, i tifosi e Gattuso lo meritano. Da tempo De Laurentiis, per il bene della squadra, avrebbe dovuto ritirare le multe per l’ammutinamento della squadra. Il problema è principalmente ambientale, la squadra è paralizzata mentalmente”.
SULLA ROMA: “Oggi la squadra aveva tante assenze sulla trequarti. Kalinic ha dimostrato anche stasera di non essere all’altezza del ruolo di vice-Dzeko, si è perso per strada dopo l’esperienza alla Fiorentina”.
SUL PARTNER IDEALE DI RONALDO ALLA JUVENTUS: “Per me dovrebbe averne due, sono favorevole al 4-3-3. O con Dybala e Higuain o con uno di loro due e Douglas Costa”.
SU BONUCCI: “E’ già tornato sui suoi livelli, lo ha dimostrato stasera così come altre volte. Si tratta di vedere quale sarà il suo partner ideale. Rugani ha disputato un’ottima partita, anche se Kalinic si marcava un po’ da solo”.
SU RONALDO: “E’ tornato assolutamente sui livelli dell’anno scorso dopo aver passato dei problemi fisici lo scorso autunno. Anche io ho pensato che fosse iniziata la parabola discendente nella sua carriera, invece si è ripreso alla grande”.
SU BRUNO PERES: “Fonseca lo considera un esterno alto. Non credo che con il suo inserimento dall’inizio sarebbe cambiato qualcosa stasera per la Roma. Il problema è che Smalling e Mancini si sono bloccati, Florenzi e Kolarov non hanno coperto abbastanza”.
SU KALINIC: “Sta deludendo, non so perché sia stato preso da Petrachi. Anche Schick aveva deluso, ma forse oggi farebbe comodo alla Roma come vice-Dzeko”.
SU RAMSEY: “Sarri lo ha classifica principalmente come trequartista centrale nel 4-3-1-2. Fino ad ora ha fatto sicuramente meno rispetto a quello che ci si aspettava da lui al momento dal suo arrivo dall’Arsenal”.
