Maurizio Biscardi ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il “Microfono Aperto”.
SU LEWANDOWSKI: “Non è sottovalutato, ma io non credo nei premi. Pallone d’Oro compreso. Subentrano fattori che a volte impediscono ai più meritevoli di vincere”.
SU JOAO PEDRO NELLA NAZIONALE BRASILIANA: “Sta facendo un’ottima stagione, ma nel suo ruolo il c.t. verdeoro ha a disposizione giocatori migliori”.
SU CORINI: “Le sostituzioni degli allenatori spesso vengono fatte a casaccio, per nascondere gli errori commessi sul mercato. Corini sta facendo il possibile, con lui il Brescia ha più possibilità di salvarsi”.
SU ALLEGRI: “Ritrovarlo un allenatore che porta quei risultati… Il problema è diverso: ha pagato il fatto che le sue idee di calcio non erano le stesse di qualche dirigente della Juventus”.
SUL MERCATO DI GENNAIO DELLA LAZIO: “C’è poco da riparare. Deve continuare sulla strada fatta fino ad ora. Tare è uno dei più bravi d.s. in assoluto e il miglior interprete rispetto alle direttive di Lotito”.
SU HAALAND: “E’ molto bravo, ma non costerà la cifra che dicono perché va aggiunta la cifra extra da dare ai procuratori. Chi lo compra, e la Juve sembra in vantaggio, farà un affare”.
SU PARATICI: “Nessuno ha il dono dell’infallibilità. La cosa che conta è che la Juventus sia ancora in corsa su tutti i fronti”.
REBIC E LEAO AL POSTO DI SUSO E CALHANOGLU: “Evidentemente Pioli si sente più sicuro con due giocatori che a volte, quando hanno potuto, sono riusciti a fare la differenza”.
SUL BOLOGNA: “E’ una squadra che combatte e lotta, può centrare qualsiasi risultato. Riesce a dire la sua anche contro avversarie più quotate ma il suo valore resta da metà classifica”.
SUL CAGLIARI: “Gli manca Pavoletti. Con lui in campo, questa squadra avrebbe qualche punto in più creando un po’ di grattacapi alla grande. Se tutto gira bene, può arrivare in Europa League”.
SULL’ATALANTA IN CHAMPIONS: “E’ una gara aperta quella contro il Valencia, la squadra di Gasperini ce la può fare ma il passaggio del turno non è così scontato come sento dire da qualche parte”.
SU IBRAHIMOVIC AL MILAN: “Sarà un tormentone che durerà ancora un po’ di giorni ma credo che alla fine arriverà. Non sarà però la risoluzione di tutti i problemi dei rossoneri”.
SULLA PANCHINA DEL GENOA: “E’ difficile trovare un tecnico conosciuto che accetti una situazione difficile come quella del Genoa. Preziosi è molto bravo a fare i suoi interessi ma i risultati poi sono quelli sotto gli occhi di tutti”.
