Enzo Bucchioni ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il “Microfono Aperto”.
SUL TRIDENTE RONALDO-HIGUAIN-DYBALA: “E’ una grande suggestione ma le squadre vanno inquadrate nella loro interezza. Per sostenere un attacco del genere servirebbe una altro centrocampo, quello della Juventus non ce la farebbe”.
SU DEMIRAL TERZINO PER COPRIRE IL TRIDENTE RONALDO-HIGUAIN-DYBALA: “Il calcio di Sarri, che vuole i terzini che si sgancino, verrebbe snaturato”.
SU BERNARDESCHI: “Gioca meglio come esterno, ma a prescindere da questo non riesco a capire perché non sia gradito ai tifosi della Juventus. Ovviamente può dare di più, ma garantisce a Sarri entrambe le fasi”.
SUL SORTEGGIO DELLA JUVENTUS PER GLI OTTAVI DI FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE: “Qualunque squadra esca, la Juventus può e deve batterla”.
SU DEMIRAL: “Ha fatto un’ottima partita, è un giocatore interessante. Può ancora crescere, ha dei margini di miglioramento notevoli. Il Milan l’ha chiesto molte volte ma la Juventus ha sempre chiesto più di 30 milioni di euro”.
SU DANILO: “E’ un’alternativa importante, ha grande esperienza internazionale. Se recupera la forma atletica verrà impiegato”.
SULLA PANCHINA DELLA FIORENTINA: “Gattuso il tipo di allenatore che sarebbe servito alla Fiorentina, una squadra con poca anima e poca grinta. Credo che una delle proposte rifiutate da Gattuso sia stata proprio quella dei viola. Montella finora è rimasto in sella perché non ci sono alternative. Se dovesse saltare, la società cercherebbe un traghettatore per poi prendere un allenatore importante a giugno”.
SULL’ATALANTA: “E’ perfetta così, una squadra straordinaria. Sono felice per il traguardo storico centrato oggi. La società fa bene calcio da anni. Come modo di interpretare il calcio è ai livelli delle grandi d’Europa”.
SU CUADRADO: “E’ un giocatore che mi piace molto. Non è una novità vederlo terzino, ci giocava già ai tempi del Lecce di Cosmi. Sta iniziando a fare benissimo i movimenti anche in fase difensiva. Stasera ha dimostrato si saper giocare anche a centrocampo”.
SULL’INTER: “Stamattina ho letto e sentito molte critiche immotivate. Vero che il Barcellona giocava con la squadra B, ma lì c’è una mentalità diversa. L’Inter è un progetto calcistico nato l’estate scorsa. Sta andando oltre le proprie possibilità. Gli errori li giustifico perché vedo un progetto e una mentalità che crescono”.
