Luigi De Siervo, Amministratore Delegato della Lega Calcio Serie A, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva.
SULL’AUDIO RUBATO: “15 secondi per sintetizzare un ragionamento di 40 minuti. E’ una sciocchezza, poi ognuno è libero di farsi l’idea che vuole. Perché il giorno dopo un commissariamento si cerca di destabilizzare la situazione con un metodo mafioso? Quello che facciamo tutti i giorni è togliere il microfono alle persone violente negli stadi. La polvere sotto il tappeto la si mette se non si fa nulla, noi invece stiamo facendo. Le disposizioni tecniche prevedono che i microfoni vadano tenuti bassi in certe occasioni”.
SULLE CONTROMISURE: “Al prossimo consiglio presenterò la mia proposta di querela, poi starà ai magistrati. Il nostro obiettivo raggiungere i risultati centrati dalla Thatcher in 10 anni in Inghilterra”.
SUI DIRITTI TV: “Prima che dei soldi, dobbiamo parlare di prodotto. Deve essere una situazione limpida, in cui tutti gli stadi siano delle feste ricolme di gioia”.
SULLE DIMISSIONI: “Nessuno me le ha chieste. Anzi, ho ricevuto tanti messaggi di solidarietà da parte di tutti i club. Da un punto di vista umano è stata una bella soddisfazione”.
SU CICALA: “E’ una persona di grande spessore, ha un mandato ben definito. Gli daremo tutto il supporto necessario, lo aspettiamo a Milano”.
