Nel microfono aperto di Radio Sportiva, il nostro Stefano Agresti ha risposto alle domande degli ascoltatori.
SULLA JUVENTUS – “La Juventus forse non gioca benissimo come ci saremmo aspettati con l’avvento di Sarri, ma ha vinto quasi tutte le partite che ha giocato e quindi il rendimento è stato eccezionale”
SUL NAPOLI – “I giocatori hanno avuto meriti nella crescita del Napoli e la società ha i meriti di averli scelti, in questo caso però il comportamento dei giocatori che hanno disatteso la decisione della società in modo clamoroso li rende i colpevoli principali. E’ molto grave disattendere il provvedimento della società, giusto o sbagliato che sia, anche perchè i giocatori sono strapagati e lo stipendio arriva loro in maniera regolare”
SULL’INTER – “Conte è un allenatore straordinario perchè ottiene il massimo dai giocatori che allena, ma questa uscita è clamorosamente irrispettosa nei confronti del club che gli riconosce 11 milioni netti a stagione e che ha cercato di accontentarlo in tutto. Conte al termine della gara contro il Borussia avrebbe dovuto spiegare come sia stato possibile che la sua squadra abbia perso dopo essere stata in vantaggio per 2-0. I 10 giocatori di movimento del Borussia hanno giocato 1000 minuti in più di quelli dell’Inter. Le parole di Conte sono state ingenerose nei confronti di alcuni giocatori che non saranno esperti ma sono punti fermi della nostra nazionale come Sensi e Barella. Vidal all’Inter a gennaio è una possibilità, lui pensa di lasciare il Barcellona ed è legato a Conte ma guadagna molto e si tratterebbe di un investimento importante: vedremo se Conte riuscirà a convincere il suo club. L’eventuale eliminazione dalla Champions League permetterebbe a Conte di concentrarsi di più sul campionato, ma il terzo posto lo costringerebbe a giocare l’Europa League che potrebbe essere un intralcio in questo senso”
SU HAMILTON – “Lewis Hamilton è a un solo titolo da Schumacher che è la leggenda di questo sport: ha dato la dimostrazione di essere un fuoriclasse assoluto”
SU IBRAHIMOVIC – “Su Ibra ieri si è aperto uno scenario inatteso, dal Milan arrivano smentite che potrebbero essere strategiche, ma non posiamo non tenere in considerazione le parole del capo del calcio americano: il suo ritorno in Italia è molto probabile”
SUL GENOA – “Quando un allenatore è nelle mani di Preziosi rischia sempre, ma mi pare prematuro pensare che Thiago Motta possa essere già mandato via”
SUL RAZZISMO – “La nostra cultura sul razzismo è arretrata rispetto ad altri paesi e il nostro atteggiamento nei confronti di episodi di questo tipo è sbagliato e non è rigido
