Venerato: “Milan, arriveranno difensore e centrocampista. Razzisti? Li manderei in galera”

Ciro Venerato ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il “Microfono Aperto”.
SULLE SIMULAZIONI: “C’è un protocollo da rispettare, anche se non lo condivido perché secondo me andrebbe implementato. Sulle regole stiamo impazzendo tutti perché basta un centimetro di apertura del braccio in area e cambia tutto. Se amiamo il calcio, così non va bene. Sono a favore del Var, perché può dare credibilità al calcio, ma non di questo Var. Va applicato meglio. La regola Ifab sul fallo di mano in area di rigore è da lettino dello psicoanalista”.
SUL NAPOLI CHE AVREBBE FATTO MEGLIO CON CONTE AL POSTO DI ANCELOTTI: “Un mezzo pensiero ce l’ho fatto anche io…”.
CORI RAZZISTI: “La mia posizione è molto dura, sarei per sospendere definitivamente le partite dopo il primo avviso. Questi bastardi imbecilli, che siano 100 o 1, vanno toccati nel portafoglio. Squalificherei anche il campo, ma fosse per me manderei i diretti interessati in galera”.
SUL MILAN: “La crisi del Milan parte da lontano, dalla mancata riconferma di Gattuso. Oggi tutti i tifosi rossoneri riescono a capire il miracolo calcistico fatto da lui. Un altro errore è stato non assecondare le scelte di Giampaolo, un tecnico che aveva scelto la dirigenza. Era difficile far bene. Paquetà ha perso un’occasione per stare zitto e fare la figura dell’imbecille. Stravolgendo tutto con un allenatore come Pioli, che ha idee tattiche diverse a Giampaolo, non ti puoi aspettare grandi risultati. Mi viene la pelle d’oca quando lo sento ancora parlare di Champions. So che a gennaio prenderanno un difensore centrale ed un centrocampista, ma ci sono delle situazioni economiche da affrontare, quindi dico ai tifosi del Milan di non aspettarsi troppo”.
SULL’ARBITRAGGIO DI INTER-PARMA: “Il rigore su Biraghi era netto. L’Inter è stata sicuramente penalizzata nella gara contro il Parma”.
SU IMMOBILE: “E’ un grandissimo attaccante. Per i centravanti conta l’almanacco Panini: oltre alle qualità tecnica, conta i numeri. E lui è l’attaccante italiano che ha segnato di più negli ultimi anni. Accostarlo a Icardi è giustissimo, ma lui è più tranquillo fuori dal campo”.

Ti potrebbe interessare

Menu