Ignazio La Russa, politico e tifoso dell’Inter, è intervenuto a Sportiva durante il “Processo”.
SULLA SCONFITTA DELL’INTER: “Si può sorridere nonostante la sconfitta, è la fotografia dei valori attuali, ma non c’è più la differenza tra Davide e Golia. Il divario è colmabile nel tempo, grande novità di questo campionato”.
SU CONTE: “Quello che sta facendo non può essere racchiuso solo nella partita di ieri. Vedo nell’Inter una grinta e una consapevolezza che prima non c’erano. Abbiamo perso di misura con due squadre che hanno i giocatori più forti del mondo, Messi e Ronaldo. Credo che ci toglieremo delle belle soddisfazioni. Credo che la Juventus resti favorita per lo scudetto, non solo per l’organico ma anche per l’attitudine ad affrontare certe sfide”.
SULL’ORGANICO DELL’INTER: “C’è il rimpianto di non aver preso Dzeko per pochi milioni, oggi sarebbe stato decisivo nell’attacco dell’Inter se si considera il gioco di Conte. Io rimpiango anche Icardi”.
SU MAROTTA: “Essere meno ‘pazzi’ e più imprenditoriali è sempre positivo, anche se un po’ di pazzia a me non dispiace”.
SU ROCCHI: “Non ha sbagliato praticamente nulla, mi ha colpito la velocità delle scelte. Bravo anche Irrati, che era al Var”.
