Emanuele Vassallo, presidente della Federclubs della Sampdoria, è intervenuto in diretta a Sportiva per presentare il match di oggi pomeriggio contro l’Inter.
SULL’INIZIO DI STAGIONE: “Il calendario non è stato favorevole, ma lo sapevamo dall’inizio. Sappiamo anche che con il nuovo allenatore ci vuole del tempo, ma purtroppo l’incognita più grossa è relativa al cambio societario, che non è ancora avvenuto e ha condizionato nelle prime giornate l’allenatore e la squadra. Nelle nostre proteste noi abbiamo sempre cercato di tenerli fuori, speriamo che oggi ci sia una battuta d’orgoglio da parte loro. Noi sosterremo la squadra oggi, ma per la società non aspettiamo altro che un annuncio che tarda ad arrivare”.
SU DI FRANCESCO: “Il mercato, seppur deficitario in qualche ruolo, ha portato giocatori adatti alla Serie A e a fare un campionato tranquillo. Ovviamente serviva un periodo di rodaggio, ma il messaggio che voglio dare è che gli alibi sul campo non devono esistere, né quello del mercato, né quello del cambio societario. Sono professionisti abituati a certi livelli in Serie A e noi questo vogliamo vedere”.
SULLA SITUAZIONE TESA CON FERRERO: “L’aria è pesante perché gli animi sono esasperati: ci siamo trovati con una figura come proprietario della Sampdoria che non fa nulla per evitare certe situazioni. E’ un unicum nel calcio italiano vedere un presidente che prova a comprare un nuovo club mentre è ancora presidente di un altro. In 5 anni abbiamo ricevuto tanto fango da Ferrero e le sue ultime mosse sono state degli autogol incredibili”.
