Fabrizio Biasin è intervenuto in diretta a Sportiva per rispondere alle domande degli ascoltatori in “Microfono Aperto”.
SUL TORINO: “Non so cosa abbia in testa Cairo e in questo momento sta rispettando quello che ha detto, cioè confermare il gruppo dell’anno scorso. La squadra è parsa competitiva e non credo ci saranno grossi stravolgimenti da qui alla fine. Credo che Nkoulou resterà al Torino, non credo che Cairo si possa permettere di abbassare la testa di fronte a un giocatore che fa i capricci”.
SU ALEXIS SANCHEZ: “La sensazione è che l’Inter stia facendo tutto quello che va fatto per riportare Sanchez in Serie A. Credo che questo colpo verrà concretizzato nelle prossime ore”.
SUL MILAN: “E’ tutto molto complicato, perché rispetto all’esordio disastroso contro l’Udinese, in cui non si sono visti tiri in porta e idee in campo, Giampaolo ha sconfessato tutta la preparazione. E’ stata un’idea sbagliata da parte del tecnico e ora c’è un po’ di confusione. Io sincermanete, però, non darei tutta la colpa all’allenatore: se arrivi alla prima giornata di campionato e non ci sono i giocatori vuol dire che qualche problema c’è stato anche a livello dirigenziale. Il tifoso del Milan si sente spaesato e io lo capisco. Il Milan che è sceso in campo a Udine era veramente senza senso, c’erano tanti giocatori fuori ruolo e in campo da titolari giocatori che l’anno scorso erano alternative”.
SU ICARDI: “Credo che si debba voltare pagina. Marotta ha confermato che l’Inter ha preso una decisione: è partito un nuovo progetto senza Icardi. Lui va avanti con la sua volontà di restare, ma io credo che non rivedremo più Icardi con la maglia dell’Inter in campo”.
SU RUGANI ALLA ROMA: “Al di là dei nomi, non è tanto chi arriverà a dare man forte, ma che impostazione avrà la Roma: nella prima partita, mi è sembrata molto una squadra zemaniana. In quella difesa ci puoi mettere pure Koulibaly, ma uno da solo non può fare miracoli. Fonseca dovrà registrare un po’ la fase difensiva”.
SUL NAPOLI: “Mi piace tantissimo, negli undici e nelle alternative. De Laurentiis ha seguito le indicazioni di Ancelotti e adesso deve non avere alcun tipo di rimpianto e per farlo deve prendere Llorente”.
SU LOZANO: “E’ arrivato dopo una lunghissima trattativa, è costato tanto e credo che possa fare molto bene. Con Ancelotti come tecnico credo che possa ambientarsi anche in fretta. Il Napoli davanti ha tanta abbondanza, quindi credo che il Napoli sia veramente completo”.
SUL VERONA: “Credo che Hellas e Lecce, se hanno lo spazio di fare qualcosa in più è il caso di sfruttarlo. Per la salvezza serve qualcosa di più”.
SULL’INTER: “Si è già vista la famosa impronta di Conte. Ricordo la prima di Conte con la Juve contro il Parma e più o meno si è visto lo stesso tipo di calcio”.
SULL’ATALANTA: “Muriel nelle mani di Gasperini credo che possa fare molto molto bene. Ilicic poteva avere una carriera diversa, perché ha capacità quasi uniche e il fatto che sia rimasto a Bergamo è un valore aggiunto per Percassi”.
