Carlo Nesti, a commento del primo tempo di Parma-Juventus, ha espresso le sue impressioni sulla partita:
Sulla formazione: “Oltre alla questione Matuidi, il segnale forte è che Dybala è in panchina. Mi sembra un’ammissione del fatto che gli schemi di Sarri non siano ancora assimilati dai nuovi e ci si sia affidati a chi già c’era. L’impiego di Higuain lo vedo legato al fatto che rientri CR7, mentre Dybala era stato impiegato nel tridente leggero. L’esclusione della Joya può far pensare a una cessione”.
Su Matuidi: “Nonostante la titolarità penso che rimanga fra i partenti, era uno di quelli su cui c’erano meno dubbi. Vedremo se sarà così”.
Sul vantaggio: “Il gol premia i bianconeri, che avevano avuto supremazia territoriale. La Juve gioca a 2 tocchi, seppur con qualche errore e in maniera non velocissima. Ma è questo lo schema che chiede Sarri”.
Sul Parma: “La squadra gioca sulla difensiva e cerca di verticalizzare con Gervinho e Inglese, non può fare altrimenti. Deve stare attento a non sbilanciarsi in difesa”.
Su Ronaldo: “Fino al gol CR7 aveva sbagliato parecchio, non da lui. Sulla rete si è fatto trovare pronto e forse ha concretizzato l’azione più difficile anche se è stato annullato”
