Durante il microfono aperto di Sportiva, Fabrizio Biasin ha risposto alle considerazioni in diretta degli ascoltatori:
Su Icardi: “L’anno scorso c’è stato un tentativo di scambio Juve-Inter: Icardi per Higuain e 50 milioni ma l’argentino ha rifiutato. Poi ci sono stati messaggi fra Wanda e Paratici, ma lui non ha aperto a nessuno. Ora siamo in questa situazione a 10 giorni dalla fine”.
Su Allegri: “In un futuro sarebbe perfetto per il Real. Ha dimostrato di saper gestire i campioni, magari non con la lavagnetta. Ma lo vedrei bene in quell’ambiente”.
Su Conte: “L’Inter si augura di accelerare il processo di crescita con Conte. Oltre a lui sono arrivati giocatori importanti e penso che potrà fare molto bene. L’entusiasmo però va calmierato, perché il tentativo di contrastare Juve e Napoli è chiaro”.
Su Neymar: “Penso che non sia possibile vederlo alla Juve. La necessità è creare delle plus-valenze a fronte di un monte ingaggi importante. A pochi giorni dalla fine non credo ragioni su ingressi così importanti: in questo momento sta pensando alle cessioni”.
Su Rugani: “È arrivato alla Juve da predestinato e poi non è riuscito a ritagliarsi il giusto spazio anche quando c’erano infortuni. Caratterialmente e di personalità è parso non essere la prima scelta. Ora ha poco senso pensare di restare da quinto di difesa”.
Sull’arbitro del Torino: “La scelta arbitrale di Toro-Wolves? Non è una scelta ad hoc per favorire gli inglesi, ma è una decisione che fa discutere. Ora la terna avrà grande pressione. Il mercato? Può non piacere l’ “immobilità” sul mercato, ma parla il campo”.
Su Zapata per le big: “L’Atalanta non è un supermercato, anzi. Percassi è bravissimo a vendere: non chiederebbe meno di 60 milioni con la Champions a Bergamo”.
Su Ribery: “è un colpo mediatico e di sostanza, un grande professionista. Commisso sta lavorando bene. Una prima punta? Forse arriverà, ma non si vuole lasciare nulla al caso per dare a Montella una squadra competitiva”.
Su Correa: “Ne parliamo da un mese, ma il Milan deve sistemare prima Andre Silva. Personalmente credo che 50 milioni siano troppi per questo profilo: se si va avanti nella trattativa evidentemente c’è un giro di trasferimenti più ampio”.
Su Lautaro Martinez: “Non ha bisogno delle prime pagine per sentirsi forte. Può essere la sua stagione e Conte ne ha parlato bene. Può essere la rivelazione dell’Inter di quest’anno”.
