Francesco Guidolin è intervenuto in diretta a Sportiva per ricordare la figura di Felice Gimondi, scomparso ieri: “Una notizia dolorosa e inaspettata. Partecipo al lutto della famiglia e al dolore dei familiari di questo grande campione e di questo grande uomo, un gigante per lo sport. Attraverso le sue vittorie, tutta la nazione ne ha beneficiato. Io ero bambino quando correva ed ero tifoso di Merckx, ma nel tempo ho valutato le sue enormi capacità: ha vinto tutto nonostante avesse contro un corridore stratosferico. E’ entrato nella leggenda del ciclismo meritatamente ed è stato uno dei miei miti. Ho avuto la fortuna di incontrarlo e salutarlo, quindi ho apprezzato anche la persona. Non mi aspettavo che ci lasciasse. Non è mai stato l’eterno secondo, ma è riuscito a ritagliarsi uno spazio importantissimo: ha vinto le tre grandi corse a tappe, molte classiche, è stato Campione del Mondo. Ha saputo ritagliarsi un ruolo di grande importanza in un ciclismo che era dominato da un corridore come Mecks. Oggi è tutto triste”.
