Il responsabile delle pagine sportive de “Il Messaggero”, Massimo Caputi, è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare il momento di Lazio e Roma.
SU MILINKOVIC-SAVIC: “Tutti gli indizi lasciano pensare a un suo addio e credo che gli stessi protagonisti, primi tra tutti Lotito, abbiano lasciato intendere che questa sia l’estate della separazione. Credo che sia il momento giusto: l’anno scorso la Lazio lo ha tenuto pensando che questa fosse l’annata giusta per l’ingresso in Champions League, ma non ci è riuscita e allora penso che ci fosse un patto tra Lotito e il giocatore per la cessione. Chiaramente, la Lazio lo cederà alle cifre che le andranno bene. In Italia chi se lo poteva permettere erano la Juventus, che ha preso Rabiot e Ramsey, e l’Inter, che ha puntato su Sensi e Barella. Mi sembra logico, a questo punto, che Milinkovic-Savic sia il sostituto ideale di Pogba al Manchester United”.
SULLA SOSTITUZIONE DI MILINKOVIC-SAVIC: “Si rimprovera a Lotito di non aver mai investito più di tanto per cercare di essere una delle prime 4 squadre di Serie A. Il tema adesso è capire cosa farà Lotito con i soldi ricavati dalla cessione. E’ stato bravissimo a tenere competitiva una squadra spendendo molto meno delle rivali, ma così non è facile lanciare l’assalto al quarto posto. Magari stavolta smentirà tutti e comprerà giocatori di livello e non di prospettiva, come invece è accaduto fin’ora”.
SULLA ROMA: “In parte era doveroso riavvolgere il nastro e ripartire. Alla luce di un’annata molto negativa per risultati, andamento della squadre e rapporti, era necessario rifondare la squadra, eliminando il più possibile i legami con il passato. Il problema della Roma è che spesso si è partiti con degli ideali e dei progetti e poi si sono cambiati in corsa…”.
