Giovanni Tedesco, allenatore dello Gżira United, ha parlato a Radio Sportiva della qualificazione al secondo turno preliminare di Europa League, grazie alla vittoria per 3-1 a Spalato dopo aver perso 2-0 in casa contro l’Hajduk: “Esperienza fantastica. Il risultato della gara di andata era un po’ bugiardo, avevamo giocato meglio e avuto più occasioni. Partivamo da uno svantaggio importante e in un ambiente caldo, a fine primo tempo eravamo sotto 1-0 e tutto era veramente difficile. All’intervallo ho detto alla squadra di restare tranquilla, abbiamo sfruttato le occasioni create e il nostro attaccante Kone ha segnato due gol spettacolari. A Spalato c’è stata una mancanza di rispetto nei nostri confronti, pregustavano la goleada e parlavano di noi come amatori. Ho motivato la squadra mostrando ai ragazzi un quotidiano che parlava che era più facile vedere un extraterrestre che un gol nostro all’Hajduk. Nel prossimo turno contro i lettoni del Ventspils c’è il rischio di non tenere i piedi per terra e questo non deve accadere perché possiamo scrivere la storia, serviranno impegno e umiltà. In Europa qualche pagina positiva siamo riusciti a scriverla in questi anni, però questa con l’Hajduk ha una risonanza maggiore. Il calcio maltese è cambiato, non è più quello di 15-20 anni fa, il livello è cresciuto. Tornare in Italia? Io come altri colleghi non abbiamo e non portiamo sponsor, chi vuole darmi un’opportunità sa dove trovarmi, preferisco stare all’estero”.
