Il giornalista di Sky, esperto di Nba, Mauro Bevacqua, è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare gli ultimi movimenti di mercato.
SU WESTBROOK A HOUSTON CON HARDEN: “Sono due giocatori che richiedono molta attenzione, perché hanno una delle percentuali di possesso più alta. E’ anche vero, però, che in una pallacanestro sempre più senza posizioni e ruoli definiti, due superstar del genere se vogliono stare insieme il modo lo trovano. Sono entrambi dell’area di Los Angeles e si conoscono da tanti anni, quindi penso si possano trovare. Certo, poi non sarà facile costruirgli una squadra equilibrata intorno”.
SU HOUSTON: “I pronostici a Ovest vanno in direzione dei Los Angeles Clippers, poi ci sono pure i Lakers, Portland, Golden State, anche se non ha più Durant, e gli Utah Jazz, oltre a Houston. Dire che con l’arrivo di Westbrook possa sicuramente puntare alle finali è un po’ azzardato”.
SUI PHOENIX SUNS: “Il nucleo giovane è sicuramente molto interessante, cui si sono aggiunti alcuni veterani come Rubio. I playoff sarebbero già un discreto miraggio per quest’anno, ma stanno andando nella direzione giusta”.
SU GALLINARI: “E’ tutt’altro che difficile immaginare che a febbraio, alla trade deadline, possa essere molto ambito da qualche squadra che voglia puntare all’anello a giugno 2020. I Thunder hanno un trio con Gallinari, Paul e Adams sicuramente competitivo, ma forse si vuole rifondare e forse un 31enne come Gallinari non avrebbe tanto senso”.
SU GOLDEN STATE: “Ha preso Russell ed era la polizza di assicurazione migliore per ovviare all’infortunio di Thompson. Per gli Warriors è un momento in cui hanno voltato pagine e quel gruppo che ha vinto tanto negli ultimi anni non c’è più. Resta una squadra io terrei sempre molto in considerazione”.
