Nicolini: “La contestazione a Ferrero potrebbe velocizzare la cessione della Samp”

Enrico Nicolini, ex giocatore della Sampdoria e storico vice di Mandorlini, è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare il momento dei blucerchiati.
SU MURILLO: “E’ il profilo giusto che si può integrare alla perfezione con Colley, che è un giocatore di grande prospettiva. Uno forte fisicamente, l’altro più rapido e più tecnico, sarebbe una coppia perfetta per le attuali ambizioni blucerchiate”.
SULLA CONTESTAZIONE A FERRERO: “Dal punto di vista sportivo c’è interesse per capire che squadra verrà fuori dal mercato. C’è, però, una frattura insanabile tra la stragrande parte della tifoseria e Ferrero e il rapporto ormai ha raggiunto dei livelli di guardia. Quella di ieri non è stata una bella serata”.
SULLA CESSIONE: “Questa storia va avanti ormai da febbraio e la gente è un po’ logorata da questa attesa. Ferrero è stato esplicito nel dire che venderà solo quando ci sarà un’offerta congrua. Io penso che anche le contestazioni faranno sì che accelererà le operazioni: questa situazione è insostenibile e alla lunga può essere negativa anche per la stessa squadra”.
SUL MERCATO: “E’ un po’ complesso perché si è passati dal 4-3-1-2 al 4-3-3, perché la Sampdoria non ha esterni. Di Francesco sta studiando per capire se Gabbiadini può fare quel ruolo, ma è un reparto che va rafforzato”.
SU GIAMPAOLO AL MILAN: “Di lui ho grande stima sia come allenatore che come uomo. E’ arrivato al posto giusto al momento giusto, ma non bisogna chiedergli cose straordinarie: si può giocare il quarto posto con Roma e Lazio. E’ un allenatore che fa giocare bene le squadre, ottiene dei buoni risultati e a Genova ha fatto un ottimo lavoro”.