Giovanni Di Pillo, opinionista di Superbike per Eurosport e voce del circuito del Mugello, è intervenuto in diretta a Sportiva per fare il punto sul Mondiale delle derivate di serie.
SULLA RINASCITA DI REA: “Purtroppo si è rotto il giocattolo Bautista, che è caduto per tre volte di fila e non è riuscito a ripartire. Rea, invece, si è addirittura cappottato, ma alla fine è riuscito ad arrivare quinto. Dopo la prima parte umiliante per tutti i piloti della Superbike, per l’arrivo del ciclone Bautista, adesso lo spagnolo ha perso addirittura la vetta della classifica”.
SU BAUTISTA: “Il bello del motociclismo è che la testa del pilota fa la differenza e fa ottenere le prestazioni. La Ducati, nella prima parte della stagione, nelle mani di Bautista, ha fatto una differenza enorme, ma adesso la testa dello spagnolo ha accusato dei cedimenti improvvisi: ha perso fiducia, confidenza e velocità”
SUL GP DI LAGUNA SECA: “Sarà una cartina tornasole per Bautista: è rimasto scottato dalle ultime cadute e non riuscirà più ad attaccare Rea, oppure tornerà vincente e spavaldo come all’inizio?”
SUL RITIRO DI MELANDRI: “Non credo che non concluderà il campionato, ma credo che sia delusissimo dalle ultime gare e si è convinto a gettare la spugna. Ha una bellissima figlia e altre attività, è probabile che oggi annunci il ritiro”.
