Il tennista azzurro Salvatore Caruso ha festeggiato a Radio Sportiva la qualificazione al tabellone principale di Wimbledon.
“Wimbledon è un po’ l’apice del tennis mondiale, è un torneo con una storia fantastica e poterne far parte è una cosa che mi riempie di orgoglio: mi godo il contesto, siamo a tre giorni dalla gara quindi per ora mi concentro sul resto poi alla partita ci penserò dal giorno prima. Con Simon ho giocato anche a Parigi, mi aspetto che sia una partita molto diversa perché la superficie è diversa ma speriamo che l’esito sia lo stesso. Per arrivare a questi livelli i sacrifici sono importantissimi sia a livello familiare che economico, però sono abbastanza fortunato perché ho incontrato un allenatore che mi ha sempre indirizzato verso il giusto percorso da seguire: abbiamo ancora tanti obiettivi da raggiungere speriamo bene per il proseguo. Wimbledon è un torneo che mi ha sempre affascinato fin da piccolo ma stiamo parlando di tennis, guardo tutto con gli occhi di un ragazzo più maturo. Sono andato molto bene anche al Roland Garros col terzo turno, poi lì ho avuto la fortuna o la sfortuna di incontrare Djokovic sul centrale: è stata un’esperienza magnifica che mi ha dato tantissimo e mi ha aiutato a gestire i momenti anche qui a Wimbledon
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