Il c.t. dell’Italia di ciclismo, Davide Cassani, è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare la partecipazione di Fabio Aru al Tour de France.
SUI PROSSIMI CAMPIONATI ITALIANI: “E’ una prova importante, è la corsa che ti permette di indossare la maglia tricolore per 12 mesi. Il percorso è esigente, i corridori dovranno scalare più di 3.500 metri di dislivello e farà molto caldo: sarà una battaglia. Inoltre, è una corsa atipica, perché le squadre non avranno tutte le stesso numero di corridori. Io vedo Diego Ulissi tra i favoriti, perché su un percorso del genere è uno dei più portati. Certo, bisognerà vedere come si comporterà Vincenzo Nibali, che avrà al fianco corridori esperti come Caruso e Pozzovivo. Anche Bettiol e Trentin potrebbero fare una bella corsa”.
SULLA CRONOMETRO AI CAMPIONATI ITALIANI: “Moscon e Ganna, già primi e secondi lo scorso anno, sono i grandi favoriti. Potrebbe inserirsi in questa lotta anche Bettiol, che quest’anno ha fatto bene nelle prove contro il tempo. Moscon e Ganna, per quanto riguarda la cronometro, potrei portarli anche ai Mondiali a settembre”.
SU ARU AL TOUR: “Se hanno deciso di portalo vuol dire che è pronto. Sono rimasto favorevolmente colpito da questa notizia perché è stato parecchio lontano dalle corse. Il Tour de France è una corsa impegnativa, ma lo sanno, quindi se hanno deciso di portarlo vuol dire che è pronto per affrontare le tre settimane. Sarebbe molto bello vederlo davanti in qualche tappa di montagna, magari vincitore di una frazione”.
SUI MONDIALI NELLO YORKSHIRE: “E’ un Mondiale atipico, perché è per velocisti che hanno fondo e riescono a superare certe salite. Gli ultimi 400 metri sono in salita, quindi i favoriti sono Sagan, Matthews e Alaphilippe, che non è un velocista, ma batte i velocisti in volata”.
