Rolando Bianchi, ex attaccante di Torino, Lazio e Manchester City, ha parlato a Radio Sportiva dell’Italia Under 21: “Non ci sono scuse relative al regolamento, certamente è un peccato che una delle nazionali azzurre più forti degli ultimi anni sia appesa a un filo per andare in semifinale. Chiesa è sicuramente il giocatore che ha fatto la differenza, ha grandissime qualità ed è a un livello superiore rispetto ai compagni di squadra, mi piace soprattutto la sua personalità. Cutrone? Mi piace perché è determinato e non molla mai, al Milan è ingiustamente messo in un angolo, dovrà cercare di capire se avrà la possibilità di giocarsela alla pari con gli altri attaccanti per restare in rossonero oppure andare altrove. Se non ci fossero le condizioni farebbe bene ad andare via per giocare con continuità. Esclusione di Kean e Zaniolo? Arrivare in ritardo ad una riunione tecnica è grave, sto dalla parte di Di Biagio, ha fatto la scelta giusta e doveva dare un segnale al gruppo”.
