Ciccio Graziani, durante il microfono aperto di Sportiva, ha risposto alle domande in diretta degli ascoltatori. Ecco i passaggi principali:
Sul Mondiale femminile: “Le ragazze mi hanno fatto un’ottima impressione, contro una squadra forte. Hanno fatto ottimi fraseggi e si sono meritate la vittoria e un’immagine bellissima del nostro calcio femminile”.
Sul movimento azzurro: “Ci stiamo riprendendo. Siamo sempre stati abbastanza competitivi. Oggi andiamo incontro a qualcosa di più, l’Under 20 sta arrivando in fondo al Mondiale, la Nazionale maggiore si sta rifacendo attraverso gioco e risultati”
Sul Milan e il Toro: “Il primo è accreditato a tornare presto da protagonista anche in Europa. Si può ricostruire da una base importante senza dare via Romagnoli, Suso o Donnarumma. I rossoneri devono immettere qualità per provare a rientrare nelle prime quattro Il Torino ha fatto un ottimo campionato ma è ancora troppo presto per puntare a un traguardo europeo”.
Sulla penalità di Vettel: “La manovra non mi sembrava una scorrettezza voluta, uscendo dall’erba non c’era la volontà di chiudere Hamilton. Uscendo da una situazione di pericolo è difficile reggere la macchina. Da Hamilton mi sarei aspettato che mettesse la macchina al n.2”.
Sul Palermo: “Marino è un ottimo tecnico, con tanta esperienza in B e mi sembra l’uomo giusto. La società ha sempre la voglia di essere competitiva, con l’obiettivo di tornare subito in A”.
Su Belotti: “L’avrei convocato già in precedenza. Finalmente Mancini ha capito che meritava la presenza, sono contento per lui. Il Gallo deve rimanere nel giro degli attaccanti azzurri, perché è fra i più forti”.
Sullo sfogo di Cosmi: “Non possiamo avere una Serie B che determina dei verdetti e dopo 20 giorni vengono ribaltati. Con la testa erano già in ferie, penso che Cosmi sia schifato da questa situazione, perché fa davvero arrabbiare”.
Sulla Fiorentina: “Sarei felice della conferma di Montella, ovvio che se valutiamo il lavoro della scorsa stagione non c’è un bilancio positivo. Per quello che ha dimostrato in passato per me non sbaglia la Fiorentina a dargli fiducia”.
Sulla promozione in B del Pisa: “Questo club ha una tradizione calcistica importante, ha fatto la A per tanti anni. Il ritorno in B è un bel traguardo, ma ora devono gettare le basi per poterci rimanere. È un bel ritorno”.
