In compagnia di Fabrizio Biasin abbiamo parlato del presente e dell’imminente futuro dell’Inter. Ecco le sue considerazioni:
Sulla corsa Champions: “Impressionante l’Atalanta, che è arrivata alla fase cruciale della stagione al 100%. Non hanno timore di nessun avversario e in questo momento è la più forte del campionato. Adesso l’Inter non può fallire conoscendo i risultati degli altri e se fa il suo si qualificherà alla prossima Champions. Servirà concentrazione perché il Chievo avrà totalmente la mente sgombra”.
Su Spalletti: “La sensazione è che si stia andando incontro a un accordo fra Marotta e Conte, che non nasce ora ma già dal passato. Penso che il tentativo sia di cambiare marcia con un tecnico di primissima fascia. Non ci sono problemi con Spalletti, ma l’arrivo di un AD a stagione in corso fa pensare che l’organizzazione del lavoro sarà programmata in maniera diversa”.
Su Icardi: “Conte ha in mente un’Inter diversa da quella attuale, non penso che il suo eventuale arrivo sia una garanzia in più sull’argentino. Ma se si vuole diventare più competitivi serviranno anche altre alternative come Dzeko, per accorciare le distanze dalla Juve serve avere altre possibilità di scelta in attacco. Per questo penso che possa restare, anche perché Icardi ha ancora due anni di contratto”.
Su Roma e Milan: “Entrambe rischiano di non ottenere l’obiettivo stagionale, ovvero uno dei primi quattro posti. Non entrare in Champions sarebbe una cattiva notizia per entrambi perché l’Europa porta soldi e appeal: la Roma però almeno è arrivata in semifinale nella scorsa edizione, invece i rossoneri non riescono più a rientrarci da troppo tempo. A inizio stagione i pronostici davano Roma e Milan destinate a tornare nei primi posti, ma nessuno aveva fatto i conti con l’Atalanta”.
