Arianna Errigo, schermitrice italiana, è intervenuta in diretta a Sportiva per fare il punto sulla sua nuova stagione. .
SULLA ULTIMA TAPPA DI COPPA: “La gara individuale poteva andare meglio: sono arrivata quinta e rimanere ai piedi del podio non mi ha fatto piacere. La gara a squadre, che per noi è la più importante, invece, ci ha visto vincere la medaglia di bronzo”.
SULL’AVVICINAMENTO A TOKYO: “La preparazione sta andando bene. Quest’anno gli obiettivi principali sono gli Europei e il Mondiale”.
SULLA POLEMICA CON LA FEDERAZIONE: “Domani partirò per la gara di sciabola di Coppa del mondo a Tunisi e la Federazione non mi ha convocata, quindi andrò a mie spese. Passare da essere nella squadra a essere la dodicesima e andare a mie spese non mi ha fatto piacere. Voglio coltivare questa sfida con me stessa, poi ho sempre detto che i risultati devono parlare. Lo sport è bello per questo, perché è meritocratico. Ho chiesto cose abbastanza semplici, io sicuramente non mollo ora che sono vicina al sogno di poter arrivare alle Olimpiadi con entrambe le armi e vediamo come andrà. Io sarei l’unica atleta al mondo a fare due armi e nella scherma di oggi non è facile, quindi le preoccupazioni della Federazione le accetto, però credo che il giusto stia nei risultati: se uno merita di andare, è giusto che vada, Penso che si poteva risolvere in altro modo e questo è l’unico dispiacere, anche perché ho investito 3 anni e ho sacrificato molto. Sarebbe un peccato finirla adesso che sono arrivata ad un passo”.
