Maurizio Biscardi, durante il microfono aperto con gli ascoltatori di Sportiva, ha risposto alle domande in diretta degli ascoltatori. Ecco le principali considerazioni:
Su Politano: “Senza dubbio ha giocato male oggi, però troppo spesso viene sostituito. Ora non è più tutto nelle sue mani: se l’Inter farà 7 punti arriverà terza ma c’è ancora rischio terzo posto. La Lazio e il Torino non arriveranno in CL, l’Atalanta ha due partite difficili, mentre la Roma ha il calendario migliore. L’Inter sicuramente si è complicata la vita sprecando almeno 4-5 match point per chiudere la questione”.
Su Lautaro VS Icardi: “Il Toro è bravo, ma in questo momento a livello di pericolosità fra lui e Icardi non c’è paragone. La fortuna dei nerazzurri è che le altre contendenti giocano peggio”.
Sugli infortuni della Juve: “Penso che siano nella media di altre squadre. La Champions logora tanto e penso sia nell’ordine delle cose. Allegri? Difficile trovare un altro come lui, ma mi chiedo se abbia puntato troppo su CR7 e non sul gruppo. Il problema della Juve non è Pjanic, ma la mancanza di stimoli che qualche giocatore ha. Le prestazioni sono sottotono da qualche tempo e c’è rilassamento psicologico. Non ci sono altri fattori”.
Su Spalletti: “All’Inter c’è un problema Spalletti: il gruppo ha delle mancanze e anche se risponde al tecnico non pratica un gioco adeguato alla levatura del club. Il tecnico ha creato una situazione non tranquilla per la quale viene attaccato qualunque cosa faccia, sia che schieri Icardi sia che non lo schieri. L’Inter è una squadra molto fisica e quando fa fatica non riesce a riprendersi facilmente. Mi aspetto un intervento massiccio sul mercato soprattutto a centrocampo. Mancano giocatori specifici che sappiano tessere il gioco”.
Sul Milan: “Gattuso ha perso un po’ il polso dello spogliatoio dopo che lo aveva ricostruito. La questione è coincisa con l’arrivo di Leonardo. Forse è successo qualcosa e ho captato delle ingerenze che delegittimano il tecnico”.
Sulla Fiorentina: “Chiesa? Se la Fiorentina gli darà 7-8 milioni all’anno diventerà una bandiera. La vedo difficile, penso che sceglierà una fra Juventus, Inter o la Premier. Corvino? Difficile dire quanti siano i demeriti di un DG e quante le risorse che deve gestire. Non ha fatto cose eccezionali ma aveva un budget limitato”.
