Il vicedirettore della Gazzetta dello Sport, Pier Bergonzi, è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare la polemica relativa alla Maratona di Trieste: “Il problema esiste, perché è vero che alcuni di questi atleti africani sono un po’ sottopagati, ma è posto male perché non si può fare di ogni erba un fascio, mettere tutti sullo stesso piano e mettere una limitazione geografica. L’intenzione degli organizzatori non era malevola, ma l’errore grave è di mettere un’etichetta. Bisognerebbe mettere a disposizione le risorse tutte sul montepremi, con l’atleta stimolato a prendere il suo ingaggio in merito al suo risultato: spendere solo per avere il grande nome, che magari mette i soldi in tasca e non dà contenuto, non ha senso”.
