Sarri VS Ancelotti, storie incomparabili. Carletto ha trovato un ciclo finito

Enzo Bucchioni, durante il microfono aperto di Sportiva, ha risposto alle domande in diretta degli ascoltatori. Ecco i passaggi principali:
Sul prossimo mercato della Juve: “Il reparto su cui bisogna investire per la Juventus è il centrocampo. Khedira e Matuidi hanno pagato qualcosa e numericamente è mancato qualcosa. Manca un leader alla Pirlo per alzare ancora l’asticella”.
Su Paratici: “Non si può mettere in discussione il suo lavoro per l’eliminazione dalla Champions. Fino a qualche mese fa lavorava con #Marotta, lo valuteremo dal prossimo mercato in poi. Fin qui è stato straordinario insieme all’ex DG”.
Sulla Sampdoria: “Per capire chi è Walter Sabatini basterebbe sfogliare gli almanacchi e vedere quanto ha saputo fare in 30 anni di calcio, mentre Ferrero non so quanto possa ancora reggere un club. La sensazione è che una trattativa per la Samp ci sia”.
Sul quarto posto: “Nella lotta Champions Roma e Milan hanno avuto momenti di calo ma sono ancora lì. I rossoneri hanno meriti propri e di Gattuso per essere lì: cosa poteva fare di più? Di certo l’allenatore si è stancato di essere sempre in discussione”.
Su Gasperini: “Accostarlo alla Juventus è una grande suggestione, ma penso che i bianconeri non possano prendere un allenatore con margini di rischio”.
Sul Napoli: “Sarri e Ancelotti hanno storie diverse. Si è concluso un ciclo durato 5 anni, con un gruppo che ha dato tutto. Non c’è stato il tempo di cambiare, Ancelotti ha fatto il possibile con il materiale che aveva a disposizione”.