L’inviato di moto.it, Carlo Baldi, è intervenuto in diretta a Sportiva per presentare il Gp di Aragon della Superbike, in programma nel weekend.
SU BAUTISTA: “Se pensi che questa mattina, con una temperatura abbastanza bassa e con gomme da gara, è arrivato a 4 decimi dal giro veloce della pista, il suo è un vantaggio enorme. È un dominatore assoluto. Dietro di lui c’è Lowes con la Yamaha, ritrovato dopo gli anni precedenti. Ci aspettiamo tutti adesso che Davies con la stessa moto di Bautista possa dare filo da torcere al suo compagno, ma questa moto a 4 cilindri, derivata dalla Motogp, lo costringe a cambiare completamente questo stile di guida. È un po’ lui, finora, la delusione della stagione”.
SUL POSSIBILE NUOVO REGOLAMENTO: “Capisco il malcontento delle altre case, che non si aspettavano che la Ducati creasse questa supermoto. Il motivo per cui finora la Dorna non ha fatto nulla è che Bautista è l’unico pilota della Ducati e poi quello che potrebbe fare, ma non lo farà, potrebbe essere di togliere qualche centinaio di giri motore, ma questo non intaccherebbe tanto il dominio della casa di Borgo Panigale. Non penso che ci sia in programma una penalizzazione nei confronti della Ducati”.
SU MELANDRI: “Ha gli stessi problemi di ondeggiamento che aveva con la Ducati, quindi questo fa pensare che sia proprio il suo stile di guida che lo crea. La sua moto ad Aragon si muove un po’ meno e, se risolve questo problema, potrebbe essere il più forte della sua scuderia, ma non credo che possa avvicinarsi più di tanto a Bautista. È un Melandri da podio e mi aspetto che possa farlo nelle prossime gare”.
