Così il giornalista e tifoso giallorosso Luca Telese intervenuto al nostro ‘Bar Sport’: “Roma? La verità sta in mezzo a Monchi e Pallotta, che si danno le colpe a vicenda. La Roma è stata una squadra vetrina sapendo già che voleva fare plusvalenza per rivendere i migliori giocatori. In questo modo ogni anno ha smontato quello che ha costruito. Sacrificare Strootman e Nainggolan ha portato tutti i giocatori a pensare di essere lì di passaggio. In questo modo sono tutti demotivati. Monchi? Appena può scappa via, però intanto ha fatto danni. Cosa pensava di fare con Pastore? 12 milioni l’anno di ingaggio si danno a Dzeko. Di Francesco? E’ stato molto contorto e laborioso. Ha iniziato molto bene, spiegando esattamente come stavano le cose. Ma se con il più alto monte ingaggi dopo la Juve e le milanesi non hai dei risultati, la squadra viene smantellata e rottamata. Ranieri? A Ferrara ho visto una squadra di zombie, senza ragione, è stata una prestazione in cui non si può pensare di arrivare al posto in Champions. La Roma è stata costruita male, solo sulla logica della plusvalenza”.
