Ex bomber della nostra Serie A ma anche allenatore, Cristiano Lucarelli ha commentato il ritorno di Zidane al Real ma non soltanto. Ecco le sue parole:
Su Zidane al Real: “Me lo aspettavo, sono contento perché ogni tanto un Presidente recita il mea culpa con questa scelta. Non è che quando perde perde solo l’allenatore mentre quando si vince il merito è di tutti. Nel caso del Real forse ci hanno messo un po’ tutti del loro, a cominciare da come è stata gestita la situazione di Lopetegui. Se Zidane è tornato è perché si voleva prendere una parte di rivincita su qualcosa che lo ha portato a lasciare nella scorsa stagione”.
Sulla squalifica di Gasperini: “In Italia gli allenatori vengono sollecitati fortemente da ogni componente che gli sta intorno, dalla stampa ai tifosi. Il mio maestro Mazzone diceva sempre ‘Se a uno vuoi augurargli una disgrazia digli di fare l’allenatore’ e aveva ragione perché in Italia il ruolo dell’allenatore è più centrale che in altri Paesi. Oggi ci sono anche rose più grandi e anche nella gestione dei giocatori è più difficile”.
Su Belotti: “Penso che abbia vissuto la sindrome dei 100 milioni di euro. Bisogna essere bravi a gestire queste voci e mi auguro che Chiesa e Zaniolo lo sappiano fare, perché bisogna dimostrare di valere quelle cifre. Altrimenti si rischia di diventarne prigionieri e forse il Gallo era rimasto un po’ pressato da questo. Mazzarri sa rivalutare gli attaccanti e penso che stia tornando sui suoi livelli”.
