Sapevamo dei ricorsi degli altri team, ma il nostro sistema è nel regolamento

All’indomani del successo di Dovizioso nel primo gran premio del mondiale motogp in Qatar, il direttore generale della Ducati Corse Luigi Dall’Igna è intervenuto a Radio Sportiva per celebrare la grande giornata del suo team.
“Ho perso tanti anni di vita durante il duello fra Dovi e Marquez, come è capitato spesso nelle ultime stagioni: è stata una gara fantastica, che Dovi ha gestito in maniera intelligente. Nell’ultimo giro forse aveva più gomma rispetto a Marquez, ma quello che ha fatto è stato meraviglioso sia per tattica che per stile. La continuità nelle corse è una delle cose che paga di più: Dovizioso è con noi da tanto tempo, è parte integrante del progetto e credo che sia proprio questa unione che ci rende speciali. Sul ricorso degli altri team sono estremamente tranquillo perchè sono convinto che siamo completamente nel regolamento: il fatto che il direttore di corsa ce l’abbia confermato, dandoci il benestare a utilizzare il sistema, rafforza le nostre convinzioni, e poi il sistema che stiamo usando non serve a generare carico aerodinamico ma a raffreddare la gomma posteriore, che in casi come quello del Qatar è veramente importante. Sapevamo che i nostri avversai avrebbero fatto ricorso ma l’abbiamo utilizzato lo stesso sapendo che eravamo nel giusto: è un giudice che deve decidere e noi ci fidiamo della giustizia sportiva. Noi riutilizzeremo questo sistema, a meno che non ci sia qualcuno che ci spiega perchè non è a regolamento. Petrucci aveva fatto delle prove libere strepitose, in qualifica si era fatto un po’ innervosire e in gara dal punto di vista del risultato ci aspettavamo di più, ma è stato comunque un fine settimana positivo anche per lui: ci ha dato delle conferme e una linea da seguire per toglierci delle belle soddisfazioni anche con lui. Sia Yamaha che Suzuki sono delle bellissime realtà del mondiale, la Suzuki va mesa a pieno titolo fra le pretendenti alle vittorie di gara”.