Carlo Nesti, durante il microfono aperto, ha risposto alle domande in diretta degli ascoltatori. Ecco i principali temi toccati:
Sul possibile rigore di Roma-Milan: “In tanti vorremmo più interventi del Var, al fine di fugare ogni dubbio e sospetto a fine partita
“.
Su Suso: “Quando è arrivato al Milan aveva mostrato caratteristiche molto interessanti, adesso sembra che questo talento si sia un po’ annacquato”.
Sul Milan: “Questa è una squadra più di opposizione che non di governo. Stasera ho avuto la sensazione che dopo i primi 30′ i rossoneri abbiano giocato bassi e senza ripartenze. Avrei voluto vedere una manovra che desse più problemi alla Roma. Per me non è ancora grande
“.
Su Allegri: “Ha ereditato una Juve già plasmata da Conte, ma tatticamente ha saputo modificare la squadra e ha costruito un reparto difensivo molto difficile da battere. Già questo è emblematico del suo lavoro
“.
Su Donnarumma: “è un portiere che può garantire grandi soddisfazioni anche in Nazionale. Lo ha dimostrato anche questa sera
“.
Sulle parole di Spalletti: “L’Inter oggi ha dato messaggi poco incoraggianti, di una squadra molto prevedibile che giocato solo con i cross. Spalletti oggi ha deluso
. Un allenatore non dovrebbe mai dire ‘Penso che la squadra mi stia seguendo’, se mai dovrebbe assumersi le sue responsabilità. Lasciare il dubbio è già un brutto indizio”.
