Sandro Sabatini, durante il microfono aperto, ha risposto in diretta alle domande degli ascoltatori di Sportiva. Ecco i temi trattati:
Sulla Supercoppa: “Ieri Banti e il VAR non nella giornata migliore, ma non credo che quello di Emre Can su Conti sia un chiaro errore dell’arbitro. Il DG va al monitor solo se richiamato dal VAR e solo se ritenuto errore chiaro ed evidente. La decisione creerà comunque polemica”.
Su Banti: “Tutto questo scandalo per l’arbitraggio di Juventus-Milan non l’ho visto. Se si guarda nel complesso la partita, come si lamenta il Milan lo può fare anche la Juventus. Mi è sembrato un arbitraggio equo: un paio di errori per parte e risultato giusto”.
Su Donnarumma: “L’errore da parte sua c’è, anche se la distanza è ravvicinata sul gol di Ronaldo. Però i tifosi non devono crocifiggerlo: da dopo l’errore nel derby non ha più sbagliato niente”.
Su Modric: “Quest’anno non è lo stesso del Mondiale né quello del Pallone D’Oro. A parità di soldi da spendere io mi prendo #Barella, che ha più margini di miglioramento”.
Sulle polemiche: “Sembra che il tifoso italiano sia stato in astinenza da polemiche da VAR: alla prima partita ufficiale è come se nelle vacanze si sia covata la voglia di riparlare di queste cose”.
Sul centrocampo della Juve: “Se è debole con Pjanic, Bentancur e Matuidi non ci sto. Può essere che ci sia di meglio in Europa ma mi sembra che possa ambire alla Champions League”.
Sull’Inter di Marotta: “L’Inter non è di Marotta, ma di Zhang, Spalletti e Ausilio. Per me sta crescendo e può arrivare al secondo posto. La crescita è positiva anche per il futuro e il lavoro della proprietà Suning sia da considerare positivamente”.
Sugli intrecci di mercato: “Nell’operazione Higuain-Morata conta molto la volontà dei giocatori. Se poi lo spagnolo segnerà un gol alla Juve sarà il bello del calcio”.