Stefano Giammarioli, Direttore Sportivo, è intervenuto nel ‘Buongiorno Sportiva’ per parlare di mercato: “Anticipare la chiusura del mercato costringe i professionisti a migliorare l’organizzazione e la programmazione. 15 giorni di mercato vuol dire che devi programmare molto prima. C’è bisogno di ordine e intanto cominciamo a fare il nostro lavoro di direttore sportivi perché in 15 giorni si fanno anche delle squadre intere, ma c’è bisogno di dare una linea abbastanza chiara e precise. Sono date giuste, c’è solo da organizzarsi prima. Ai grandi livelli stanno cambiando le cose, una volta il calciomercato a Milano in hotel era una cosa sacra, adesso è aperto tutto l’anno, ci si incontra prima e saper utilizzare i social può essere un aiuto, ma sono di vecchio stampo, sono per la trattativa a quattr’occhi, davanti un piatto di pasta, con i presidenti colleghi e procuratori. Quello che sta succedendo ad Icardi non è rispettoso verso la società. La riservatezza in certe operazioni personali sia dovuta.
In questo momento il Milan è la società che per blasone e storia ha bisogno di fare più di tutte il mercato”.