Stefano Borghi, giornalista che per Dazn ha commentato River-Boca, finale di ritorno di Libertadores finita 3-2, ha parlato a Radio Sportiva: “Bella la cornice del Bernabeu, ma è stato brutto portare via River-Boca dall’Argentina. Il River ha vinto giustamente perché ha una squadra e un allenatore migliori. I valori alla distanza sono usciti fuori.
Quintero? Dopo Mondiale e Libertadores vale dieci vale di più dei 3,5 milioni spesi dal River per riscattarlo dal Porto. Sono tanti i giocatori che rendono bene in un contesto e meno in un altro. Penso al Tanque Silva, che in Sudamerica era dominante e in Italia alla Fiorentina era un pesce fuor d’acqua. Tra i talenti ‘europeizzabili’ il migliore è stato Palacios. Credo che la partita di ieri sia stata solo la prima di tante partite che giocherà al Bernabeu, visto che il Real Madrid lo ha già acquistato.
Il River Plate è una delle migliori espressioni del calcio sudamericano dell’ultimo decennio, sicuramente la migliore dal Santos di Neymar. La vincitrice della Libertadores incassa 10 milioni di euro, quella della Champions League 110, il rapporto è 1/10 e lascia pensare che, con risorse più equilibrate, chissà come potrebbe evolvere il calcio sudamericano. Ad esempio, Pity Martinez è un giocatore che avrebbe fatto comodo a tante squadre europee e italiane, ma a gennaio andrà a giocare in MLS ad Atlanta. In Italia tante volte non si pensa ad investire una cifra importante su un giocatore già formato, ma su un giovane per poi magari generare una plusvalenza futura”.