Luca Lotti, ex Ministro dello Sport e ora deputato, ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva durante Diretta Sportiva della proposta di riforma del CONI proposta dal Governo:
“Credo che il governo stia sbagliando strada. Se ha voglia di cambiare i rapporti con il CONI si presenta in parlamento un disegno di legge e se ne parla, non si fa una mossa azzardata inserendola in legge finanziaria. Si sta mettendo in atto un attacco allo sport, è il modo sbagliato di andare avanti.
Non credo che le federazioni supportate dal CONI abbiano avuto risultati negativi. Il PD ha un’idea chiara, ovvero riorganizzare a livello federale e rimettere a posto i bilanci delle società, dando anche maggior trasparenza ai rapporti tra governo e CONI. Anche la giustizia sportiva va riformata. Ma questo si fa presentando un ddl organico, non con singoli colpi raffazzonati. Non abbiamo fatto riforme durante il nostro governo perché c’è bisogno di tempo per farlo. Loro sono appena arrivati, sono il governo del cambiamento, perché farlo di nascosto in legge finanziaria e con partenza dal 2020?
Olimpiadi invernali? Mi auguro che questa riforma non abbia ripercussioni sulla candidatura italiana di Milano-Cortina. Lo sport di base si rilancia con investimenti sul territorio, puntando su quelle federazioni che sono considerate minori ma in realtà non lo sono. Le risorse devono essere ripartite con criterio, non vedo novità o proposte che cambi qualcosa, si vuole solo creare una nuova scatola e poi si lascia al caso. Questo governo ci sta abituando agli annunci, poi quando scendi nel dettaglio non cambia niente. Alla maggioranza dico di confrontarci in aula per il bene dello sport italiano”.